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Valutazione rischi agenti biologici
Obiettivo del servizio è valutare i rischi dovuti ad agenti biologici, ai sensi del Titolo X del D.Lgs. 81/2008.
Obiettivo del servizio è valutare i rischi dovuti ad agenti biologici, ai sensi del Titolo X del D.Lgs. 81/2008.
Obiettivo
Obiettivo del servizio è valutare il rischio di fulminazione, dovuto a scariche atmosferiche (fulmini), in ottemperanza all’art. 84 del D.Lgs. n. 81/2008.
Obiettivo del servizio è valutare i rischi dovuti ad agenti chimici e cancerogeni, ai sensi del Titolo IX del D.Lgs. 81/2008.
Obiettivo del servizio è valutare il rischio, ai sensi del Titolo VI del D.Lgs. 81/2008, generato dalla movimentazione manuale dei carichi (MMC).
La MMC, infatti, può comportare per i lavoratori, eventuali patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari, che vanno evitate con un preventivo ed efficace processo di valutazione.
Obiettivo
Obiettivo del servizio è valutare i rischi dovuti ai seguenti agenti fisici, disciplinati dal Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 e da norme tecniche internazionali (UNI / EN / ISO), ovvero:
- Rumore (capo II D. Lgs. 81/08)
- Vibrazioni meccaniche (capo III)
- CEM - Campi Elettromagnetici (capo IV)
- ROA - Radiazioni Ottiche Artificiali, Incoerenti e Laser (capo V)
- microclima (capo I)
- ultrasuoni (capo I)
- infrasuoni (capo I)
- atmosfere iperbariche (capo I)
Misurare e monitorare la concentrazione di radon negli ambienti di lavoro sotterranei o in ambienti privati (abitazioni, etc.), ritenuto la seconda causa di cancro al polmone dopo il fumo di tabacco.
Si ricorda che negli ambienti di lavoro, il D. Lgs n. 230/95 e s.m.i., prevede obblighi specifici per gli esercenti di attività lavorative nelle quali la presenza di radiazioni naturali può determinare un aumento significativo dell’esposizione dei lavoratori.
Mediante la collaborazione di laboratori specializzati, si analizzano i materiali che presumibilmente contengono amianto.
L’analisi è utile anche per la caratterizzazione del rifiuto, al fine di escludere o meno la presenza di amianto.
Rivestire l’incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione esterno (RSPP esterno).
E’ possibile (generalmente in strutture complesse dove è già presente un RSPP e necessitano specifiche competenze), assumere l’incarico di Addetto al Servizio Prevenzione e Protezione (ASPP). Ad esempio in aziende dove siano presenti rischi specifici di incendio e/o esplosione.
Descrizione dei servizi
Il servizio è scomponibile in due fasi:
- classificazione delle zone pericolose con rischio di esplosione
- valutazione del rischio esplosione associate alle zone pericolose individuate in fase classificatoria.
Obiettivo
La norma ISO 45001 costituisce uno standard internazionale per l’implementazione di sistemi di gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori.
La realizzazione ed il mantenimento del Sistema dà alle aziende degli indubbi vantaggi, tra cui:
Collaborare negli adempimenti previsti dal titolo IX del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., relativi ai cantieri temporanei o mobili.
Obiettivo del servizio è valutare il rischio stress lavoro correlato, come prescritto dall’art. 28 del D.Lgs. n. 81/2008 e s .m.i.
Permettere ai Datori di Lavoro di ottemperare agli obblighi di cui all’articolo 26 del D.Lgs. 81/2008, connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione.
Obiettivo del servizio è valutare tutti i rischi sul lavoro presenti nei luoghi di lavoro elaborando il documento di cui agli articoli 17 e 28 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. La valutazione dei rischi è obbligatoria in tutti i contesti in cui sono presenti lavoratori e/o soggetti equiparati ai lavoratori.